La disfunzione erettile è un problema che interessa una buona fetta della popolzione maschile. Non si tratta però di una vera e propria malattia, quanto di un sintomo che, in molti casi, indica la presenza di una vera e propria patologia, come per esempio disturbi neurologici, vascolari, ormonali. Ma la disfunzione erettile può anche essere dovuta a un trauma, sia fisico che psicologico.
Disfunzione erettile, di cosa si tratta
La disfunzione erettile, conosciuta anche come impotenza, più che una malattia è una condizione dovuta all’insorgenza o di una patologia o di una condizione fisica e psicologica che ha notevole impatto sull’erezione, sia sulla capacità di ottenerla che su quella di mantenerla. Le persone che presentano questo disturbo, e sono molte più di quanto si possa pensare, soprattutto dopo i 40 anni, faticano ad avere un’erezione del pene o faticano a mantenerla.
Com’è facile immaginare, questa disfunzione può causare numerosi prpblemi relazionali. Infatti ha un impatto molto negativo sull’autostima e le ripercussinoi sulla vita quotidiana e sul lavoro sono molto frequenti. Frequente è anche l’insorgenza di problemi di coppia, non di rado si arriva anche alla separazione, soprattutto per il modo in cui l’uomo vive l’impotenza.
Le cause della disfunzione erettile
Le cause della disfunzione erettile sono diverse e possono essere sia di origine organica che psicologica. Nel primo caso si identificano come cause tutte quelle patologie che possono avere ripercussione sulla capacità di avere un’erezione. Per esempio il diabete, o le malattie cardiovascolari, ma anche ipotiroidismo o ipertiroidismo, oppure patologie neurologiche come traumi a livello del midollo spinale o sclerosi multipla, così come il morbo di Parkinson.
Vi sono poi delle patologie congenite a livello anatomico, o traumi subiti al pene, come un movimento brusco o un colpo nella zona dei genitali. Non da me no sono da considerare importanti le condizioni psicologiche che determinano la disfunzione erettile. Basti pensare a tutte quelle situazioni in cui un uomo non ha sufficiente autostima, oppure si trova in forte imbarazzo. Capitolo a parte meriterebbero tutte quelle condizioni di violenza subita nell’infanzia, sia fisica che verbale.
I sintomi da prendere in considerazione
Una mancata erezione può capitare a chiunque, magari cisi trova in un momento di forte imbarazzo o non si è ancora pronti ad affrontare una determinata situazione intima. Questo, se si tratta di un episodio sporadico, non deve assolutamente allarmare. Se nel rapporto col proprio partner si ravvisano problemi di erezione con una certa frequenza, si dovrà però parlare col proprio medico.
Porebe trattarsi semplicemente di un fattore psicologico, di uno scoglio da superare, in tal caso si potrà uscire rapidamente dal problema, oppure ci si dovrà sottoporre a degli esami in modo da verificare la presenza di eventuali altri disturbi. La mancanza di erezioni mattutine può essere ravvisato come un sintomo da tenere sotto controllo. Se al problema dell’erezione si associa anche un problema di eiaculazione è bene andare dal medico.
La diagnosi consta di una fase dedicata all’anamnesi e di una fase clinica. Il medico chiede al paziente quali e quante siano le occasioni in cui fa fatica a raggiungere l’erezione e prescrive degli esami diagnostici adeguati alla situazione. Una volta che si delinea un quadro si passa alla prescrizione dei farmaci.
Come superre il problema
Sicuramente i farmaci Cialis generici aiutano a trattare la disfunzione erettile. Si tratta di farmaci che agiscono a livello locale potenziando il meccanismo del’erezione, che quindi avviene in modo naturale. oltre all’utilizzo di farmaci, però, è consigliata anche una terapia psicologica, in modo da eliminare eventuali blocchi, qualora vi fossero. In caso di presenza di patologie primarie che originano la disfunzione eretile, il medico prescriverà una terapia farmacologica idonea per tenere sotto controlo tali patologie.