Puntare sulla qualità e sulla professionalità è spesso il consiglio più conclamato per quel che riguarda la scelta di professionisti che si occupano degli svariati settori della nostra quotidianità. Tuttavia, quando si parla di un settore così delicato come quello odontoiatrico, scegliere un dentista non solo bravo, qualificato ed esperto, ma anche igienicamente impeccabile ed umanamente in grado di ispirarci fiducia è molto importante: permane quindi ovvia una domanda, come scegliere un bravo dentista?

Quando parliamo di dentisti ed esperti di questo settore, spesso entriamo in crisi perché sin da sempre il dentista rappresenta quel professionista di cui si ha paura: il timore atavico di sentire dolore durante l’utilizzo del trapano e degli altri strumenti in uso da parte di questo professionista, però, non devono essere le uniche cose da prendere in considerazione quando ci troviamo a scegliere, appunto, il nostro dentista di fiducia. Infatti, al giorno d’oggi le più moderne tecnologie messe in atto tendono a risolvere il problema del dolore, ma ci sono molti altri elementi che dobbiamo prendere in considerazione: per esempio, l’igiene e la cura con cui vengono trattati gli strumenti, la pulizia dello studio medico e della sala d’aspetto, oltre che la professionalità del dentista.

Fattori da valutare nella scelta di un bravo dentista

È chiaro che la prima cosa che va guardata è la professionalità. Un dentista è prima di tutto un medico specializzato in odontoiatria: va da sé che egli sarà anche iscritto all’Albo degli Odontoiatri dell’Ordine dei Medici e che avrà in bella vista la sua pergamena di laurea in studio. Al di là di questo, però, è bene assicurarsi che la persona a cui stiamo facendo riferimento sia adeguatamente preparata e abbia un certo tipo di esperienza, nonostante ogni dentista possa poi avere un’esperienza più o meno particolare in diversi settori ma sempre in riferimento alla salute ed all’igiene del cavo orale.

Tra gli altri fattori che dobbiamo necessariamente valutare prima di scegliere il dentista vi sono:

• Igiene e pulizia: non solo della sala d’aspetto e degli ambienti professionali (studio medico, bagno, ecc.) ma anche degli strumenti che verranno utilizzati. La pulizia è infatti un atto doveroso che ogni medico deve portare avanti nei confronti dei suoi pazienti: gli strumenti devono essere sterilizzati e disinfettati e chiusi in apposite bustine monouso prima del loro utilizzo. In questo modo si può offrire garanzia di assoluta igiene;
• Dialogo e ascolto: un professionista deve sempre ascoltare il suo paziente, informandolo circa i vari tipi di trattamento, ed eventualmente rispondendo sempre con cura ad ogni suo dubbio. Questo aspetto non è da sottovalutare perché porterà il paziente ad avere maggior fiducia nel suo dentista, e quindi anche a non avere paura del suo lavoro e di quello che andrà a fare;
• Locali non solo puliti, ma anche accoglienti: una sala d’attesa accogliente, un’atmosfera rilassante, sono ottimi spunti sui quali riflettere, per evitare che il paziente arrivi in studio con un’eccessiva dose di ansia;
• Cura del paziente sotto ogni profilo: un bravo dentista non si prenderà cura esclusivamente della nostra bocca, ma sarà anche in grado di comprendere un eventuale elevato livello di ansia e saprà quindi rispondere in maniera precisa a tutte le domande, spiegando, volta dopo volta, quello che andrà a fare nel nostro cavo orale e quali saranno i risultati ottenuti. Questo aiuterà il paziente a sentirsi molto più a suo agio e inoltre lo metterà in condizione di non avere eccessiva ansia o paura;
• Prevenzione: il dentista deve essere in grado di informare i suoi pazienti anche sull’importanza della prevenzione, che significa non solo ottima cura dei propri denti, ma anche disponibilità a fare un controllo ogni sei mesi circa per avere un quadro sempre chiaro e completo del proprio stato di salute;
• Preventivo chiaro e dettagliato: quando ci rechiamo dal dentista, è chiaro che avremo bisogno molto probabilmente di un trattamento. È importante che il dentista, dopo aver fatto la sua diagnosi utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione per risponderci con precisione (questo è un altro aspetto da non sottovalutare), faccia un preventivo accurato, chiaro e dettagliato, di tutti i costi che andremo ad affrontare per ogni singolo intervento, e del totale che andremo a spendere. Segno di serietà e di professionalità, senza sorprese: in questo modo saremo già pronti e preparati sulla spesa da affrontare.