Come affrontare l’Influenza

Come affrontare l’Influenza

Oggi ci occupiamo di un problema che solo apparentemente è banale, l’influenza, che in questo periodo comincia a presentarsi con una certa aggressività. Più o meno tutti abbiamo abbastanza presenti i sintomi che porta l’influenza ma talvolta molte persone fanno degli errori che sono da evitare. Come affrontare l’influenza?

Cos’è l’influenza

Negli ultimi due anni ci siamo un po’ dimenticati dell’influenza, grazie certamente all’uso massiccio di mascherine che hanno evitato alla grande non solo la diffusione del Covid ma anche dei virus influenzali.

L’influenza è sostenuta da virus di diversi ceppi che vengono isolati in diverse parti del mondo con anticipo rispetto alla presenza nel nostro Paese. Questo consente lo studio e identificazione del ceppo del virus influenzale e la messa a punto di saccini mirati esattamene su quel ceppo che fa la comparsa da noi tipicamente nei mesi invernali.

Molto spesso questi virus attaccano soprattutto le vie respiratorie ma possono anche andare a dare problemi intestinali, generando il nome di “influenza intestinale”. Chiaramente quando ad essere attaccato è l’intestino, le manifestazioni riguardano questo organo e si esplicano in vomito e diarrea che possono essere controllati con semplici farmaci, tipo imodium o dissenten o farmaci tendenti a controllare il vomito. Attenzione all’uso del classico Plasil negli anziani perché in grado di superare la barriera encefalica e provocare altri problemi significativi.

I bambini necessitano di particolare riguardo rispetto a questa forma influenzale perché si possono disidratare con molta facilità, andando incontro ad altri problemi. Importantissimo, quindi, provvedere ad una abbondante idratazione ed eventualmente assumere fermenti lattici. Altrettanto è per gli anziani che generalmente già si idratano scarsamente e con un’ulteriore disidratazione, sviluppano problemi anche seri che possono richiedere il ricovero ospedaliero.

Ribadiamo, comunque, il concetto che trattandosi di virus, occorre lasciare che sia il nostro sistema immunitario a combatterli, magari aiutato dal vaccino, Non ci sono medicinali che si possono usare per combattere questi virus anche perché antivirali ne esistono pochi e sono in genere abbastanza tossici per l’organismo, perciò il loro uso deve essere riservato a casi specifici e di assoluta necessità.

Influenza e apparato respiratorio

Nella maggior parte dei casi è l’apparato respiratorio a patire maggiormente l’attacco da parte dei virus influenzali. I sintomi che certamente già conosci sono febbre, mal di testa, mal di gola, tosse, catarro, raffreddore e dolori diffusi ai muscoli e alle articolazioni.

Quando si prende l’influenza la cosa migliore da fare è osservare alcuni giorni di riposo a letto, al calduccio e piuttosto assumere nel caso alcuni rimedi più che altro sintomatici. Tra i più semplici ed efficaci il paracetamolo e l’aspirina.

Il paracetamolo ha azione soprattutto nel ridurre la febbre ma su questa si deve intervenire solo quando supera i 38,5 gradi perché in realtà è un meccanismo messo in atto dal sistema immunitario per contrastare i virus.

E’ possibile utilizzare il paracetamolo, nelle giuste dosi, anche nei bambini piccoli senza problemi mentre l’Aspirina richiede una maggiore attenzione nell’uso. Intanto non va mai presa se stai assumendo farmaci anticoagulanti ed è fortemente sconsigliata nelle donne mentre è in corso il ciclo mestruale perché potrebbe originare anche una emorragia.

Mai somministrare Aspirina a minori di 12 anni ma preferibilmente anche oltre, perché si rischia l’insorgenza di altre patologie anche abbastanza serie. Attenzione perché l’acido acetilsalicilico che è il principio attivo dell’Aspirina è anche il medesimo in altri farmaci con nomi commerciali diversi.

A  livello sintomatico è anche utile usare sciroppi e bustine che calmano la tosse e favoriscono lo scioglimento del catarro. Nel contempo si può avere qualche beneficio dall’assunzione di vitamina C ma un importante apporto di questa vitamina si può avere da frutta, soprattutto agrumi, e da alcune verdure. Considera, quindi, l’opportunità di agire sull’alimentazione invece di andare a comprare vitamina C in farmacia, è anche più piacevole.

Per sedare la tosse e lenire il mal di gola è anche utile prendere più volte nel corso della giornata un cucchiaino di miele con alcune gocce di succo di limone. Per tutti ma soprattutto per i bambini che meno volentieri assumono medicinali, utili sono le caramelle che hanno azione calmante sulla tosse e mal di gola, con un’azione anche disinfettante.

Una cosa assolutamente da non fare è fare gli eroi e continuare a lavorare o altre attività quotidiane con molti rapporti sociali che aumenterebbero la diffusione dell’influenza. Mai prendere antibiotici di propria iniziativa perché contro i virus sarebbero assolutamente inutili e rischierebbero di generare resistenze batteriche. Solo il medico talvolta li prescrive quando ritiene sussista il rischio di sovrainfezioni batteriche.

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