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Via lo stress con le tisane rilassanti!

Le tisane rilassanti sono rimedi naturali utili per affrontare i momenti di stress e nervosismo ma anche per aiutare il corpo a distendersi prima di andare a dormire, facilitando così l’arrivo del sonno.

 

Naturalmente, infusi e decotti non equivalgono a farmaci e pertanto non hanno proprietà curative. Di fronte a casi di depressione o stress patologici, è sempre meglio rivolgersi a uno specialista. Ad ogni modo, assumere alcune tazze di bevande rilassanti è un rimedio del tutto naturale a cui affidarsi e certamente non nocivo per la salute. L’efficacia è soggettiva e può essere maggiore o minore in funzione della quantità di sostanze eccitanti assunte quotidianamente. Pertanto, caffeina e teina sono sconsigliate.

 

In commercio esistono decine di tipologie di infusi rilassanti ciascuno dei quali ha proprietà diverse in base alle erbe utilizzate per la loro composizione. Ogni erba, infatti, ha un suo principio attivo. Avremo quindi tisane dall’effetto sedativo, ideali per chi soffre di ansia; tisane dall’effetto calmante, indicate per placare i dolori premestruali e l’emicrania; tisane antidepressive che intervengono sulla regolazione dell’umore; tisane per dormire, ideali per chi soffre d’insonnia. Queste ultime sono tra le più diffuse e utilizzate.

Vediamo quindi più da vicino quali sono le erbe principali alla base delle tisane rilassanti e quali le loro proprietà.

Le erbe principali usate nelle tisane rilassanti

VALERIANA

La valeriana è considerata il rimedio naturale per eccellenza grazie alle sue proprietà sedative. Ideale per placare gli stati di agitazione, ansia, nervosismo e insonnia, è un’erba spontanea che può anche essere coltivata in vaso.

Per preparare un infuso rilassante a base di valeriana si utilizza la radice della pianta. Il decotto deve essere assunto prima di andare a dormire.

Pur non trattandosi di un farmaco, la somministrazione di preparati a base di valeriana è sconsigliata ai soggetti affetti da malattie epatiche e ai bambini di età inferiore ai 14 anni. Inoltre, potrebbe interferire con l’azione di farmaci che curano la depressione e agiscono sul sistema nervoso centrale.

CAMOMILLA

La camomilla è una pianta spontanea utilizzata per la preparazione della classica tisana serale mettendo in infusione i fiori essiccati. Grazie alle sue proprietà rilassanti, infatti, favorisce il sonno e ne migliora la qualità.

Questa erba possiede anche proprietà sedative blande, ragione per cui spesso viene associata ad altre erbe con proprietà tranquillante più alta. In alcuni casi può interferire con l’efficacia di alcuni farmaci, ad esempio alcuni tipi di anticoagulanti.

MELISSA

La melissa ha un alto potere rilassante e per questo motivo è tra le erbe più utilizzate per la preparazione di tisane per dormire. Per realizzare il decotto si utilizzano le foglie essiccate, solitamente unite a un mix di altre erbe quali l’iperico e la passiflora.

PASSIFLORA

La passiflora è un’erba largamente utilizzata per curare i sintomi di irrequietezza e insonnia grazie alla presenza dei flavonoidi in essa contenuti. Per realizzare l’infuso si utilizzano le estremità fiorite ed essiccate della pianta. Tuttavia, si tratta di un rimedio non adatto a tutti. Infatti, dovrà essere assunto con cautela dai soggetti che seguono una terapia a base di anticoagulanti e sedativi in quanto potrebbe interferire con l’efficacia dei farmaci.

Sorseggiare una tisana rilassante è dunque un valido rimedio per alleviare i disturbi del sonno e dell’ansia ma anche la coccola serale con cui concludere una giornata difficile e prepararsi ad affrontare il nuovo giorno con la giusta energia!

Redazione:
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