Le piante aromatiche come la Salvia sono spesso presenti negli orti ma anche chi non ha la fortuna di avere un pezzo di terra a disposizione può avere a portata di mano queste erbe da utilizzare per la preparazioni di molti piatti: Basilico, Rosmarino, Menta ma tra le erbe aromatiche che coltivi anche in vaso, non farti mancare mai la salvia che è forse più benefica ancora delle altre che già hanno ottime proprietà. Ti parliamo oggi di questa pianta eccezionale con anche una interessante storia che affonda le sue radici nell’antichità.
Che cosiè la Salvia?
La Salvia è un arbusto sempreverde che non supera i 70 cm di altezza che produce in primavera dei fiori di colore dal blu al viola. Le foglie sono di un colore verde scuro con riflessi argentei, di forma lanceolata, dure e ricoperte di una lieve peluria, molto profumate.
La Salvia è presente in tutta l’area mediterranea, predilige il sole ma resiste anche al clima rigido. In primavera ed estate è al massimo della sua attività mentre nella stagione fredda entra in una fase di quiescenza, quindi le foglie vanno raccolte nella stagione calda.
La Salvia nella storia
Il nome deriva dal latino Salvis, cioè “sano” e infatti da sempre è usata per curare diverse malattie. I Galli ritenevano che la Salvia fosse in grado di guarire tutte le malattie e la usavano spesso contro la tosse e la febbre. Per gli antichi Romani la Salvia era una pianta sacra, solo pochi eletti potevano cogliere le sue foglie, addirittura indossando particolare vestiario rituale.
Presso i Cinesi la Salvia ha utilità nei rimedi antichi ed è ritenuta la pianta della longevità mentre gli antichi commercianti olandesi scambiavano un cesto di salvia in cambio di tre cesti di tè. Questo per far capire l’alta considerazione di tanti popoli diversi, lontani tra loro, con culture diverse, per la Salvia.
Principi attivi della Salvia
I principi attivi sono contenuti nelle foglie che vanno colte e conservate in vasi di vetro al riparo dalla luce.
Cosa c’è nella Salvia
Nelle foglie di Salvia ci sono innumerevoli sostanze assolutamente introvabili in altri vegetali:
Canfora
Acido ursolico
Acido oleanolico
Acido Caffeico
Acido glicerico
Perossidasi
Ossidoreduttasi
Varie vitamine
Estrogeni
Acido Fumarico
Quest’ultima sostanza è, tra l’altro un componente fondamentale di molti potenti farmaci contro l’asma.
Proprietà e Benefici della Salvia
I Benefici della Salvia si esplicano con effetti antinfiammatori, balsamici, digestivi, espettoranti. Gli estrogeni vegetali contenuti nella Salvia hanno il potere di intervenire sul ciclo mestruale attenuando i dolori tipici ma anche i sintomi della menopausa, rappresentando una terapia ormonale sostitutiva senza bisogno di assumere farmaci di questo genere.
Altri effetti importanti della Salvia sono relativi al contrasto alla ritenzione idrica, agli edemi, ai reumatismi, all’emicrania. Da sempre, fin dall’antichità, la Salvia è usata come un potente cicatrizzante, su ferite e piaghe resistenti ad altri trattamenti e ha la capacità di ridurre gli zuccheri nel sangue, con grande beneficio per i diabetici.
La Salvia trova anche utilizzo in cosmetica: molti dentifrici sbiancanti contengono Salvia e strofinando una foglia sui denti disinfetterai le gengive e avrai un effetto sbiancante immediato. Attenzione, però, all’olio essenziale di Salvia che va usato esclusivamente su ordine medico in quanto tossico per il sistema nervoso, capace anche a piccole dosi di scatenare crisi epilettiche.