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Integratori alimentari per colesterolo: come agiscono e a cosa servono

Gli integratori alimentari naturali sono prodotti da consumare per integrare una dieta e per correggere l’assunzione di determinati principi. Ce ne sono di diverse tipologie come quelli per il colesterolo. Questa particolare serie di prodotti ha lo scopo di migliorare le prestazioni del fegato, facendo diminuire il livello del colesterolo e facilitando l’espulsione dei grassi.
Il colesterolo alto è una patologia molto comune, spesso sottovalutata. E’ causato da numerosi fattori, molti dei quali esterni come una dieta sbagliata, fumo, stress e mancanza di attività sportiva, e può causare problemi seri in particolare di natura cardiovascolare.
Per questo gli integratori alimentari che contrastano il colesterolo possono essere molto utili per prevenirlo o mantenerlo sotto controllo.
Sono consigliati sia in presenza di patologie gravi, sia nel caso di ipercolesterolemia lieve per abbassare i suoi livelli nel sangue.

Tipologie e funzioni

Come funzionano e quali tipologie esistono

Gli integratori alimentari per il colesterolo rientrano nella categoria degli integratori con funzioni speciali. Rispetto a quelli classici come i vitaminici ed energetici, hanno infatti l funzione specifica di abbassare il livello di colesterolo.
Intervengono principalmente sul fegato per aiutarlo a metabolizzare determinati cibi, sopratutto quelli ricchi di grassi, zuccheri e carboidrati.
Al contempo agiscono sull’intero sistema cardiovascolare per facilitare il suo funzionamento.
In molte formule vengono impiegati i principali composti destinati alla salute cardiovascolare, come gli acidi grassi omega-3.
Negli ultimi anni ne sono stati lanciati sul mercato diverse tipologie come quelli granulari, in polvere, in capsule o in pasticche, per poterli assumere come si preferisce.

Principi attivi

Quali sono i principi dei migliori integratori alimentari per il colesterolo

Ci sono diversi principi naturali che aiutano a mantenere il colesterolo basso. Un principio molto comune è il riso rosso fermentato. Questo estratto permette di regolare le funzionalità dell’apparato cardiovascolare, diminuendo anche la quantità di grassi nel sangue. Un altro principio di origine vegetale con gli stessi effetti e quindi molto presente negli integratori per il colesterolo è la berberina. Gli estratti vegetali sono preferiti per far abbassare il colesterolo perché agiscono efficacemente e comportano un miglioramento dello stato di salute. Altri principi di origine naturale sono quelli estratti dall’olio extra vergine, che aiutano a metabolizzare meglio carboidrati e zuccheri, ed altri elementi naturali come il gelso bianco.

Come prenderli

Controindicazioni, modalità di utilizzo e consigli

Gli integratori alimentari non devono sostituire mai gli alimenti, ma bensì favorire attraverso la loro azione la giusta funzionalità del corpo. Non sono medicinali, quindi non vanno presi per curarsi, ma per aiutare i farmaci in caso di patologie serie. Di norma è il medico che li consiglia, ma se si decide di assumerli è meglio confrontarsi con uno specialista. Infatti andando ad integrare particolari principi, sono funzionali solo se assunti durante una dieta adeguata o particolari esigenze.
Si devono assumere con moderazione, ponendo la giusta attenzione a diversi fattori come sesso, patologia, età, abitudini alimentari e stile di vita.

Ogni tipo di prodotto immesso sul mercato deve essere controllato e certificato, quindi è bene sempre fare attenzione quando si fanno acquisti. Meglio scegliere i migliori prodotti nelle farmacie, nelle erboristerie e nei negozi specializzati. La legge disciplina molto bene la produzione e la vendita di qualsiasi tipo di integratore, ma prima di assumerlo è bene leggere attentamente le informazioni e farsi consigliare da uno specialista.

Redazione:
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