L’acne è un inestetismo della pelle che colpisce soprattutto gli adolescenti, ma possono esserci casi in cui si protrae anche in età adulta, e spesso causa fastidio e disagio, soprattutto nei più giovani. In casi particolarmente gravi, è consigliato consultare un dermatologo per scegliere la terapia più adatta, ma non dobbiamo dimenticare che esistono anche diversi rimedi naturali per migliorare lo stato della nostra pelle, e che su di essa si possono riflettere anche delle abitudini alimentari sbagliate, che portano ad inestetismi cronici come l’acne.
Vediamo insieme qualche prodotto naturale che può migliorare le condizioni della nostra pelle, e come prendercene cura attraverso l’alimentazione.
Sostanze naturali contro l’acne
Uno degli estratti naturali più popolari negli ultimi tempi è l’olio essenziale di Tea Tree, originario dall’Australia, che viene utilizzato in moltissimi prodotti per la cura e la detersione della pelle, così come in molte creme topiche contro l’acne. Per questo inestetismo, infatti, può essere utile anche massaggiare sul viso qualche goccia di questo olio essenziale, facendo attenzione ad evitare il contatto con gli occhi ed evitandolo se si soffre di rosacea, poiché potrebbe irritare ulteriormente la pelle.
Un altro prodotto che sicuramente abbiamo in casa è il bicarbonato di sodio, che come sappiamo può avere molti utilizzi diversi in cucina, per la pulizia e anche per la cura della persona. Questo prodotto, infatti, può essere usato per esfoliare la pelle, rimuovendo le cellule morte che vanno ad occludere i pori e allo stesso tempo abbassandone l’acidità. È possibile dunque mescolare del bicarbonato di sodio con del sapone delicato per creare un semplicissimo scrub da massaggiare sul viso, oppure una maschera da lasciar agire per qualche minuto per poi essere sciacquata con acqua tiepida.
Un rimedio più particolare contro l’acne può essere anche il principio attivo del CBD, che si può trovare sottoforma di olii, unguenti o creme su hemp store online. Questa sostanza va ad inibire la produzione di sebo in eccesso, che è la causa principale dell’acne, riducendo di conseguenza la comparsa di punti neri e brufoli. Inoltre, le sue proprietà lenitive vanno anche a ridurre l’infiammazione e l’irritazione della pelle causate dall’acne, senza avere particolari effetti collaterali.
Curare l’acne attraverso l’alimentazione
Quando si presenta nei più giovani, l’acne è spesso causato da uno squilibrio ormonale tipico dell’età della pubertà, che generalmente si risolve spontaneamente, ma nel mentre è necessario aiutare l’organismo curando la propria alimentazione, andando dunque ad evitare cibi troppo pesanti, soprattutto quando contengono acidi grassi raffinati che vanno ad appesantire il fegato.
Vanno dunque evitati il più possibile cibi fritti, alcool, margarina e olii vegetali, prediligendo un’alimentazione ricca di legumi, frutta, verdura e cereali integrali, cercando anche di ridurre il consumo di carni rosse o bianche troppo ricche di ormoni.
Nell’alimentazione di chi soffre di acne, dunque, i nutrienti essenziali che non possono mancare sono la vitamina A, le vitamine del gruppo B, minerali come magnesio, zinco e selenio, omega 3 ed omega 6, degli acidi grassi che si trovano nel pesce e in alcuni olii di semi.
