La pedaliera per la riabilitazione, nota anche con il nome di mini cyclette, è uno strumento consigliato soprattutto a coloro che hanno necessità di riprendere progressivamente lo svolgimento dell’attività fisica. Si tratta di un’attrezzatura rivolta principalmente a persone che hanno subito un intervento, o sono stati costretti ad una degenza prolungata e, per questi motivi, non avrebbero la forza necessaria per utilizzare una cyclette tradizionale.
Al contempo tale strumentazione si rivela particolarmente utile anche per gli anziani che possono dedicarsi da un’attività fisica dolce. La pedaliera può essere utile quando, a seguito di una patologia o di un’operazione chirurgica, è necessario iniziare un processo di riabilitazione motoria. Tuttavia, l’utilizzo di questo strumento potrebbe rivelarsi utile anche per contrastare una vita sedentaria.
La mini cyclette permette di dosare lo sforzo e regolare l’intensità della pedalata, per questo si rivela un attrezza piuttosto utile per chi ha subito un intervento chirurgico, per chi ha problemi osteoarticolari o per chi necessita di fisioterapia correlata a traumi. I vantaggi correlati al suo utilizzo sono molteplici. Innanzitutto, trattandosi di un allenamento aerobico, permette di migliorare le funzionalità cardiovascolari e respiratorie, tonificare la muscolatura, bruciare calorie e intraprendere un percorso di dimagrimento senza svolgere un’attività fisica particolarmente intensiva.
Nel caso degli anziani, questo attrezzo è particolarmente indicato per la funzionalità degli arti e per la facilità di utilizzo, inoltre non richiedendo lo sforzo tipico della salita in cyclette evita possibili dannose cadute. Tra gli altri vantaggi si possono ricordare la possibilità di allenare unicamente le gambe, lasciando liberi gli arti superiori, le sue dimensioni piuttosto contenute che la rendono indubbiamente più semplice da trasportare rispetto ad una normale cyclette, infine il prezzo. Quest’ultimo consente di affrontare una spesa più contenuta rispetto all’acquisto di una cyclette normale, grazie alle diverse tipologie e dimensioni di prodotti in commercio.
Nel sito www.sanort.com potranno essere visionati molteplici modelli di pedaliere da riabilitazione che si differenziano in base alle dimensioni, all’esercizio che consentono di svolgere e alle loro funzionalità. Ovviamente, prediligere un prodotto piuttosto che un altro dipende molto dalle esigenze e dalle necessità di allentamento. La maggior parte di pedaliere per uso domestico sono dotate unicamente di pedali che permettono di allenare alternativamente le gambe e le braccia.
Contestualmente, alcune tipologie di pedaliera dispongono sia di manopole che di pedali consentendo di allenare, contemporaneamente, arti superiori e inferiori. La differenza sostanziale rispetto alla tradizionale cyclette è l’assenza della sella, infatti, qualsiasi sia la scelta, sarà necessario avvalersi di una sedia o di una poltrona durante l’allenamento. Il secondo elemento che differenza i prodotti in commercio e che deve essere attentamente preso in considerazione in fase d’acquisto è correlato alla tipologia di sforzo richiesto all’utente. Infatti, se i modelli magnetici consentono uno sforzo attivo, regolabile dall’utente in base al suo livello di allenamento, i modelli elettrici permettono una ginnastica passiva: la strumento si muove in autonomia senza la resistenza derivante dalla pedalata.
In linea di massima, salvo particolari prescrizioni mediche, in caso di riabilitazione fisioterapica è consigliabile preferire il modello elettrico che permette di contenere lo sforzo senza però ostacolare il movimento aerobico tipico della pedalata. Infine, la maggior parte delle pedaliere dispone di un semplice display che consente di tenere sotto controllo alcuni parametri come la distanza percorsa e le calorie bruciate.
