Hai avuto la fortuna di fare un viaggio in Marocco o in Tunisia? Se si certamente avrai avuto l’opportunità di mangiare i datteri locali, freschi o essiccati e avrai potuto constatare la differenza rispetto a quelli che trovi comunemente in commercio in Italia, sempre magari tunisini ma con un gusto diverso. Molto probabilmente i datteri di importazione sono di una varietà diversa o di una qualità non pari a quanto trovi sul posto. I Datteri non sono esclusivamente natalizi, li puoi trovare e utilizzare tutto l’anno, grazie alla conservazione essiccata.
Cosa sono i datteri?
I Datteri sono i frutti delle palme da dattero, originarie del medioriente ma particolarmente sviluppate in coltivazioni dell’Africa Settentrionale e nell’Asia Occidentale. Parliamo di un tipo di palma che può arrivare anche a 30 metri di altezza e che fruttifica a partire dal terzo anno di vita, raggiungendo la maturità produttiva intorno ai 30 anni, producendo fino a 50 Kg a stagione. Questi alberi sono parecchio fruttuosi in quanto longevi, arrivano anche a 300 anni di vita.
I Datteri crescono a gruppi, a grappoli e in ciascun grappolo trovi tra i 200 e i 1000 datteri. I datteri possono essere di diverse varietà, a polpa più dura o più molle le sostanze contenute non differiscono di molto, se non per il diverso contenuto di fibre.
Cosa c’è nei Datteri?
I datteri sono ricchi di sostanze ma fondamentalmente rappresentano un alimento di grande importanza per gli sportivi grazie ai minerali e l’apporto di energia:
Sali minerali Ferro, Zinco, Manganese, Potassio, Magnesio, Rame, Selenio, Calcio, Sodio
Vitamine gruppo B: B1, 2, 3, 5, 6, K, J, A
Molti amminoacidi essenziali
Fibre
Le Fibre contenute nei datteri sono utili per la funzione intestinale ma anche per le sue proprietà antinfiammatorie, i Datteri sono utili per combattere infiammazioni intestinali e delle vie aeree. I Datteri sono altamente calorici e zuccherini, quindi inadatti ai diabetici; le calorie cambiano a seconda che si parli di Datteri secchi o freschi: nel primo caso le calorie sono 282 per 100 g mentre quelli freschi si fermano a metà, 142 calorie.
I Datteri anche in altre forme
I Datteri sono generalmente consumati come sono, freschi o essiccati ma da questo particolare frutto si ricava anche un miele oppure lasciati seccare completamente e macinati, una speciale farina adatta per confezionare dolci. Lasciare fermentare Datteri freschi consente di ottenere una bevanda alcoolica, l’Arrak anche detto Rum Asiatico, prodotto soprattutto in estremo Oriente e nel sud dell’Asia. Dai semi dei Datteri, un unico seme per ciascun dattero, anch’esso di forma allungata e legnoso, si ricava, macinandoli, un surrogato del caffè.
Quando si parla di datteri non ci si distoglie dal consumo come frutto a se ma i datteri possono essere anche accostati con successo a formaggi sia stagionati che freschi. In Tunisia è tradizione consumare i datteri accompagnati da Yogurt naturale ma anche con formaggi saporiti come quello di capra, il pecorino, il taleggio, ad esempio sono una vera bontà.
Se hai catarro e tosse, puoi preparare un decotto di datteri ottenendo grandi benefici per questo problema. Oltre che in Asia e nel Nord Africa, da tempo si coltivano le Palme da Dattero con un buon successo anche in alcune aree del sud America.
